La fatturazione elettronica ha già compiuto più di un anno, ma ci sono ancora dei dubbi legati alle nuove procedure. Tranquilli però, avere delle incertezze è normale quando si verificano cambiamenti importanti.
Per quanto riguarda la spedizione e ricezione delle fatture ad esempio, si fa a volte confusione su quale sia la differenza tra spedire una fattura al Codice Destinatario o all’indirizzo PEC.
Cos’è il Codice Destinatario?
Il Codice Destinatario è un codice alfanumerico di 7 numeri (6 per la Pubblica Amministrazione) che identifica l’indirizzo del soggetto che riceve la fattura elettronica. Più nello specifico è l’indirizzo telematico scelto dai titolari di partita IVA per la ricezione. Tale codice li viene fornito dall’intermediario, da loro selezionato, accreditato con l’Agenzia delle Entrate per la comunicazione con il Sistema di Interscambio che è di fatto il titolare del Codice Destinatario.
Cos’è la PEC?
La PEC, Posta elettronica certificata, è un tipo di posta elettronica impiegato per dare ai messaggi di posta la stessa validità legale della tradizionale raccomandata, con avviso di ricevimento. La PEC è una delle modalità valide per l’invio di documenti fiscali. Se si preferisce la PEC può essere quindi strumento di invio delle fatture elettroniche, tuttavia è necessario seguire una serie di specifiche tecniche indicate nell’Allegato A del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018.
Codice Destinatario e PEC: differenze
Se stai emettendo una fattura indicherai in questa l’indirizzo che il cliente ti ha comunicato, che sarà quindi Codice destinatario o PEC. In cosa differiscono allora Codice Destinatario e PEC?
Il Codice Destinatario non identifica una modalità di spedizione della fattura elettronica, ma si tratta “solo” di un dato da inserire al suo interno per indicare l’indirizzo al quale recapitarla.
Se si considera invece lo strumento attraverso il quale inviare, è possibile inviare fatture elettroniche tramite software o PEC.
Consiglio: L’utilizzo di un software, che si affida ad un intermediario accreditato AdE, per l’emissione e invio delle fatture elettroniche può sicuramente facilitare la gestione della fatturazione e ridurre i tecnicismi.
Software Semplice ad esempio è un gestionale in Cloud di Fatturazione elettronica che gestisce sia l’invio che la ricezione delle fatture. Indicando il Codice Destinatario di riferimento ai propri fornitori e registrandolo nella propria area riservata del Sito dell’Agenzia delle Entrate, Software Semplice consente di ricevere precaricate le fatture e note credito da fornitore (Clicca qui per maggiori info).
Importante: Registrando il canale telematico (PEC o Codice destinatario) prescelto, presso l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, il Sistema di Interscambio inoltrerà la fattura al canale registrato anche nell’eventualità in cui il fornitore dovesse inserire erroneamente PEC o Codice Destinatario.