Fatturazione elettronica: le nuove specifiche tecniche dal 1° ottobre 2020

Con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate pubblicato lo scorso 20 aprile, prot. 166579, è stato introdotto il nuovo tracciato della fattura elettronica, la versione 1.6.1.

Per tutti i soggetti passivi IVA, tenuti ad emettere fatture elettroniche, sarà obbligatorio adeguarsi alle nuove specifiche tecniche a partire dal 1° gennaio 2021. Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2020 il nuovo tracciato potrà essere utilizzato su base volontaria, quindi il Sistema di Interscambio accetterà le fatture elettroniche e note di variazione predisposte sia con il nuovo che con il vecchio schema (versione 1.5).

 

Il nuovo schema 1.6.1. prevede, tra le varie modifiche, l’introduzione di nuovi codici relativi al “Tipo Documento”, “Natura operazione”, “Tipo ritenuta” e “Modalità Pagamento”. L’Agenzia delle Entrate chiede così ai contribuenti di fornire maggiori e informazioni più precise all’interno del tracciato xml delle fatture elettroniche.

Facciamo per te il punto della situazione riportando qui sotto i nuovi codici introdotti.

“Tipo Documento”: i codici aggiornati

La nuova versione 1.6.1 porta a 18 i codici relativi al campo “TipoDocumento”, nella seguente tabella le informazioni aggiornate.

 

Codice

Descrizione

TD01

Fattura

TD02

Acconto/Anticipo su fattura

TD03

Acconto/Anticipo su parcella

TD04

Nota di credito

TD05

Nota di debito

TD06

Parcella

TD16

Integrazione fattura reverse charge interno

TD17

Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero

TD18

Integrazione per acquisto di beni intracomunitari

TD19

Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72

TD20

Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (art.6 c.8 d.lgs. 471/97 o art.46 c.5 D.L. 331/93)

TD21

Autofattura per splafonamento

TD22

Estrazione beni da Deposito IVA

TD23

Estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA

TD24

Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, lett. a)

TD25

Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, terzo periodo lett. b)

TD26

Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72)

TD27

Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa

 

“Natura Operazione”: i codici aggiornati 

Il campo “NaturaOperazione” fornisce informazioni sulla natura di quelle operazioni che non sono imponibili o di inversione contabile. La natura va infatti indicata solo per quelle operazioni con “AliquotaIVA” pari a zero.

La versione 1.5 prevedeva per il campo “Natura Operazione” i codici da N1 a N7. Con il nuovo schema 1.6.1 invece, come mostra la seguente tabella, aumenta il numero dei codici e quindi il grado di dettaglio richiesto.

 

Codice

Descrizione

N1

Escluse ex art. 15

N2

Non soggette

N2.1

non soggette ad IVA ai sensi degli artt. Da 7 a 7- septies del DPR 633/72

N2.2

non soggette – altri casi

N3

non imponibili

N3.1

non imponibili – esportazioni

N3.2

non imponibili – cessioni intra-UE

N3.3

non imponibili – cessioni verso San Marino

N3.4

non imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione

N3.5

non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento

N3.6

non imponibili – altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond

N4

esenti

N5

regime del margine/IVA non esposta

N6

inversione contabile

N6.1

inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero

N6.2

inversione contabile – cessione di oro e argento puro

N6.3

inversione contabile – subappalto nel settore edile

N6.4

inversione contabile – cessione di fabbricati

N6.5

inversione contabile – cessione di telefoni cellulari

N6.6

inversione contabile – cessione di prodotti elettronici

N6.7

inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi

N6.8

inversione contabile – operazioni settore energetico

N6.9

inversione contabile – altri casi

N7

IVA assolta in altro stato UE

 

“Tipo ritenuta”: i codici aggiornati

Per il campo “TipoRitenuta” sono state specificate nuove codifiche per il contributo Inps, Enasarco, Enpam o altri contributi previdenziali. Di seguito i codici aggiornati.

 

Codice Descrizione

RT01

Ritenuta Persone fisiche

RT02

Ritenuta persone giuridiche

RT03

Contributo INPS

RT04

Contributo ENASARCO

RT05

Contributo ENPAM

RT06

Altro contributo previdenziale

 

Nuovo codice “Modalità pagamento”

È stato introdotto il nuovo codice MP23 per il campo «ModalitàPagamento» relativo al PagoPA.

 


Consiglio: Hai un po' di confusione su quale sia il codice giusto da inserire in fattura? Consulta il tuo commercialista, saprà darti le informazioni necessarie a riguardo. Per indicazioni sull’inserimento del codice in fase di emissione fattura invece, contattaci ti aiutiamo noi! 

 

Fonti: Fatturazione elettronica: i codici da utilizzare dal 1° ottobre 2020Fiscoetasse.com

Fattura elettronica, nuove specifiche dal 1° ottobre. Cosa cambia, QuiFinanza

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